Loading...
Data di pubblicazione: 4 Settembre 2023

Aggiornamento delle misure di prevenzione della trasmissione di SARS-CoV-2

Emilio Tronconi
Direttore Sanitario MedWork

Il Ministero della Salute, Direzione Generale della Direzione Sanitaria, con la circolare 0025613 del 11/08/2023 ha disposto, in relazione all’articolo 9 del Decreto Legge 105/2023, un aggiornamento delle misure di prevenzione della trasmissione di SARS-CoV-2.
Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 non sono più sottoposte alla misura dell’isolamento. Si raccomanda, comunque, di osservare le medesime precauzioni valide per prevenire la trasmissione della gran parte delle infezioni respiratorie.
In particolare è consigliato:

  • Indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2), se si entra in contatto con altre persone
  • Se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi
  • Applicare una corretta igiene delle mani
  • Evitare ambienti affollati
  • Evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA. Questa raccomandazione assume particolare rilievo per tutti gli operatori addetti all’assistenza sanitaria e socio-sanitaria, che devono quindi evitare il contatto con pazienti a rischio
  • Informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, se anziane, fragili o immunodepresse
  • Contattare il proprio medico curante se si è persona fragile o immunodepressa, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano

È tuttora fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti ed ai visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressivi, specialmente se ad alta intensità di cura, identificati dalle Direzioni sanitarie delle strutture stesse. L’obbligo è esteso ai lavoratori, agli utenti ed ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti e, comunque, le strutture residenziali.
Per le persone che sono venute a contatto con casi di Covid-19 non si applica nessuna misura restrittiva. Si raccomanda comunque che le stesse pongano attenzione all’eventuale comparsa di sintomi suggestivi di Covid-19 (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni immediatamente successivi al contatto. Nel corso di questi giorni è opportuno che la persona eviti il contatto con persone fragili, immunodepressi, donne in gravidanza. Se durante questo periodo si manifestano sintomi suggestivi di Covid-19 è raccomandata l’esecuzione di un test antigenico, anche autosomministrato, o molecolare per SARS-CoV-2.

Torna alla lista degli articoli